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Contabilizzatori di calore
L'obbligo dell'installazione dei contabilizzatori aveva previsto come termine ultimo il 31 dicembre 2016. Con il decreto milleproroghe la scadenza è stata portata al 30 giugno 2017, seppure la direttiva europea n. 27 del 2012, aveva concesso agli Stati membri ben 4 anni di tempo per adeguare gli impianti, imponendo l’installazione di ripartitori e valvole termostatiche entro il 31 dicembre 2016.
Posticipo subordinato all’ok dell’Unione europea per evitare la procedura d’infrazione per il mancato rispetto dei vincoli temporali stabiliti dalla Direttiva 2017/27/UE sull’efficienza energetica. Sperando che l'Italia non venga sanzionata perchè sarebbero tutti i cittadini a pagare.
Esistono anche casi di esenzione, lo prevede il decreto legislativo 141/2016: è obbligatorio installare i contabilizzatori individuali "salvo che l’installazione di tali sistemi risulti essere non efficiente in termini di costi" con riferimento alla metodologia prevista nella norma UNI EN 15459“.
Secondo il decreto legislativo 141/2016, lo strumento utilizzabile in Italia dai progettisti per valutare se la contabilizzazione non è conveniente è la norma EN 15459 che impone un metodo rigoroso e tiene in considerazione tutte le variabili.
I casi di esenzione, che dovranno essere basati su relazioni tecniche non sempre corrette, espongono il condominio, in caso di controllo e di verifica di non esclusione, all’obbligo di installazione dei dispositivi per la contabilizzazione e la termoregolazione, nonchè alla relativa sanzione.